Delle cinque parrocchie che formano insieme l’Unità Pastorale quella di Balanzano è di recente data. Il territorio che oggi essa si occupa faceva parte delle parrocchie di Piscille e di Montebello fino al 1965.
Fino agli anni dell’immediato secondo dopoguerra, quando tutta l’Italia si ebbe una forte riduzione degli addetti all’agricoltura, la zona era intensamente coltivata. Poche case coloniche, ma con famiglie molto numerose, erano sparse nella campagna. Vigeva il “patto di mezzadira”, cioè la divisione della metà del prodotto tra il proprietario del campo e coloro che vi profondevano la loro fatica.
Quando si ebbe il fiorire di attività industriali e commerciali, molte terre vennero abbandonate, alla ricerca di attività più remunerative, in quegli anni, che poi furono definiti del “miracolo economico”. Si ebbe allora il sorgere di agglomerati abitativi soprattutto nelle zone pianeggianti.
Si avvertì quindi la necessità di costituire una nuova parrocchia e di reperire un luogo per il culto. Da quegli anni la popolazione è andata via via aumentando, fino a raggiungere la cifra di circa 1.600 residenti.
Il primo parroco fu don Lucio Guarducci. Il patrono della parrocchia è il martire San Cristoforo, come tra l’altro anche della parrocchia di Ospedalicchio della nostra UP.